Commedia brillante di grande successo, Fiore di cactus intreccia equivoci e gag in un ritmo serrato e divertente. Portata al cinema nel 1969 con Walter Matthau, Ingrid Bergman e Goldie Hawn, l’opera è diventata un classico del teatro leggero, con allestimenti italiani memorabili e interpreti d’eccezione.
Al centro della vicenda c’è Giuliano Foch, dentista scapolo e playboy incallito, che per evitare legami sentimentali si è inventato una moglie e tre figli. Ma quando la giovane Tonia, sinceramente innamorata, tenta il suicidio, Giuliano decide di sposarla, simulando un divorzio dalla moglie immaginaria. Per rendere credibile la messinscena, coinvolge la segretaria Stefania, che dovrà fingersi sua ex moglie. Tra malintesi e colpi di scena, le finzioni si sgretolano e l’amore sboccia là dove meno lo si attende, come… un fiore di cactus.

di
Pierre Barillet
Jean-Pierre Grédy

traduzione
Gerardo Guerrieri

con
Gianfranco Jannuzzo
Alessandro Barbo

e con la partecipazione di
Marina Suma

produzione
Nautilus Pictures